Pentma vuol dire pietra, ma questo blog è solo un sassolino, come ce ne sono tanti. Forse solo un po' più striato.
mercoledì, marzo 08, 2006
Autopromozione
È uscito, oggi, 8 marzo Festa della Donna, un libro da me tradotto, la biografia di Senait Mehari. Se vi interessa compratela. Stavolta pubblico con Fabbri, ma Fandango resta nel mio cuore.
Scheda:
Una bambina eritrea-etiope nata nel cuore della guerra civile. Una mamma sola, con tanti figli, che la abbandona chiusa dentro una valigia davanti a un orfanotrofio di suore italiane: crescere nera tra i bambini bianchi, diventare bambina-soldato, addestrata a uccidere. Poi uno zio porta Senait in Germania, ad Amburgo. Un po' di vita sotto i ponti, poi in una casa di accoglienza per giovani senzatetto. La malaria, ricordo di un'infanzia trascurata. La scoperta della musica, tanti tentativi falliti, infine il successo. La storia vera di Senait,
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