ROMA, 28 OTT - ''Io non faccio ricorso ai militari morti, si vergogni! Con la sua faccina educata... Non parli dei militari morti con quel tono'': sfuriata del ministro della Difesa, Ignazio La Russa, stasera a Sky tg24, contro il direttore dell'Unita', Concita De Gregorio (definita anche ''ignorante'').
Nel corso della trasmissione, presente anche Rosy Bindi, La Russa aveva stigmatizzato il fatto che durante la manifestazione di sabato del Pd non fossero stati affatto ricordati gli otto militari morti nell'incidente di elicottero avvenuto in Francia. Secondo il direttore dell'Unita', che ha poco dopo preso la
parola, il ministro avrebbe fatto ricorso in modo ''inappropriato'' a quel lutto per nascondere una propria difficolta'. Un'affermazione di fronte alla quale La Russa e'
sbottato, invitando la De Gregorio a ''tapparsi la bocca con un turacciolo''. ''Se usa in tono oltraggioso la memoria di quei ragazzi io mi alzo e me ne vado'', ha proseguito il ministro. ''Si vergogni! E' tipico del suo giornalaccio, che non e'
migliorato con quella nuova veste grafica''. Inviti alla moderazione sono arrivati dalla Bindi e da Maria Latella, conduttrice del programma, e alla fine la calma e' tornata.Al termine della trasmissione, infatti, con fare questa volta
pacato, La Russa ha spiegato: ''non volevo soltanto che la signora Concita intendesse il mio riferimento ai militari caduti come uno strumento perche' ero in difficolta'. Questo la prego di non pensarlo, le assicuro che non e' cosi. Era una mia opinione convinta, non dettata da uno stato di necessita', perche' io le posso giurare che al vostro posto, in piazza, un riferimento a quell'episodio l'avrei fatto. E non perche' ero in difficolta' o per strumentalizzare''.
La Russa, da ottimo avvocato, è un tecnico del chiagn'e ffotte. Non c'entrava nulla ricordare i "poveri ragazzi morti sull'elicottero". Si sarebbe magari potuto rinfacciare la morte di quei cittadini italiani (anche i militari sono cittadini italiani) costretti a volare su di un catorcio.
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