Pentma vuol dire pietra, ma questo blog è solo un sassolino, come ce ne sono tanti. Forse solo un po' più striato.
martedì, ottobre 07, 2008
Viral Marketing
Che cos'è? È immettere nella rete notizie se non fasulle quantomeno "indirizzate". Un esempio, ma certamente sbaglio, me lo danno queste due lettere pubblicate dal sito Dagospia a proposito della Unicredit. La seconda mi sembra obiettiva, almeno a quanto dice la stampa internazionale (che io leggo mediamente di più di un redattore del tg1, per dire). La prima è assurda. Si critica il sito, che finora ha sbaragliato la concorrenza con notizie VERE e anticipazioni, e gli si chiede di tacere. Potrebbe essere un caso, ma sto vedendo fiorire questi messaggi da più parti sul web, dove la comunicazione è oggettivamente più libera, e io, che sono cresciuto con Andreotti, faccio mia la frase del senatore a vita: "a pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca".
Ecco le lettere:
Caro Dagospia, finche' fai gossip, ironia, critica, accuse vere o presunte e chi piu' che ha piu' ne metta su politici di destra o di sinistra, attori, ballerine, uomini famosi o pseudo famosi va tutto bene.
Come si dice a Roma, non me ne puo' frega' de meno. Anzi, sicuramente mi diverto.
Ma se lo fai su una azienda quotata in borsa come Unicredit, che non e' una azienda qualsiasi perche' detiene i depositi di migliaia di cittadini e che come qualsiasi azienda quotata risente moltissimo in Borsa e nelle quotazioni dei "boatos" e, appunto, di notizie vere o false ancorche' distribuite con grande "ironia", ti chiederei cortesemente di TACERE. Perche' anche io, come molti italiani, ho i miei soldi in UniCredit.
E forse Profumo sara' anche un Mr Arrogance e avra' sicuramente sbagliato un sacco di cose, ma la campagna di accuse e discredito nei suoi confronti non fa certo bene ne' alla banca ne' in primis ai cittadini che tanti soldi hanno li' depositato. Perche' crea panico e sfiducia non solo nei mercati (che forse non si basano sul gossip di Dagospia per le loro valutazioni) ma probabilmente nel semplice cittadino si'. Un po' di rispetto per gli interessi dei risparmiatori preoccupati per l'andamento di Unicredit caro Dagospia lo dovresti avere..
Francesca
Caro Dago, nessuno vuole dirlo ma Unicredit è tecnicamente fallita o quantomeno insolvente. Una SPA che annuncia il pagamento di un dividendo e poi decide di conferirlo in azionii crea solo altra carta e quindi altro debito. E' paragonabile ad un imprenditore indebitato pieno di cambiali che per pagare le vecchie cambiali ne sottoscrive di nuove e piu costose. Invece dovrebbe andare alla camera di commercio per comunicare il fallimento. In un paese serio Unicredit verrebbe Commissariata e non si capisce cosa aspetti a farlo la Banca d'Italia prima che sia troppo tardi.
Luca P.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento