Pentma vuol dire pietra, ma questo blog è solo un sassolino, come ce ne sono tanti. Forse solo un po' più striato.
giovedì, giugno 04, 2009
Fantasie a Porta a Porta
Detto a Porta a Porta
La prima bugia, la più scandalosa perché dolorosa, riguarda i disoccupati e i precari. "Abbiamo, ed è già operativo, accorciato le pratiche per la cassa integrazione - ha dichiarato il premier - e tutti coloro che perdono il lavoro hanno il sostegno dello Stato. Copriamo fino all'80% dell'ultimo stipendio, ma la gente che segue anche dei corsi può arrivare quasi al 100% dell'ultimo stipendio... I "co.co.pro." possono avere una percentuale rispetto a quello che hanno introitato rispetto all'anno precedente... Ed è tutto già operativo". Delle due l'una. O non sa di cosa parla. O specula politicamente sulla vita della povera gente.
Non lo dicono i pericolosi "comunisti" del Pd. Lo dice la Banca d'Italia: "Il nostro sistema di protezione sociale - ha spiegato il governatore Mario Draghi nelle Considerazioni finali della scorsa settimana - rimane frammentato. Lavoratori identici ricevono trattamenti diversi solo perché operano in un'impresa artigiana invece che in una più grande. Si stima che 1,6 milioni di lavoratori dipendenti e parasubordinati non abbiano diritto ad alcun sostegno in caso di licenziamento. Tra i lavoratori a tempo pieno del settore privato oltre 800 mila, l'8% dei potenziali beneficiari, hanno diritto a un'indennità inferiore ai 500 euro al mese... La Cassa integrazione ordinaria è stata diffusamente usata... la sua copertura potenziale è tuttavia limitata - interessa un terzo dell'occupazione dipendente privata - e fornisce al lavoratore un'indennità massima inferiore, in un mese, alla metà della retribuzione media dell'industria... Per oltre 2 milioni di lavoratori temporanei il contratto giunge a termine nel corso di quest'anno. Più del 40% è nei servizi privati, quasi il 20 nel settore pubblico. Il 38% è nel Mezzogiorno". Così stanno le cose nella realtà, fuori dalla fiction berlusconiana.
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