giovedì, maggio 11, 2006

Silvan in politica



Ecco un retroscena interessante escogitato da FI per evitare sorprese durante la votazione del presidente della repubblica. Ancora una volta è la Politica (la P maiuscola) a farla da padrona.

... Sorprese, dunque, non ce ne sono state. I franchi tiratori, se c´erano, non sono venuti allo scoperto. Quanto ai franchi soccorritori, nella notte i colonnelli forzisti hanno escogitato un sistema per neutralizzarli: tutti i parlamentari di Forza Italia, An e Udc hanno ricevuto l´ordine di piegare la scheda prima ancora di varcare le tende rosse, e di attraversare i «catafalchi» destinati al voto a passo di carica, in modo da smascherare chi si fermava a scrivere un nome (presumibilmente quello di Napolitano). L´esempio l´ha dato lo stesso Berlusconi, che quando ha ricevuto il foglietto giallo da un commesso l´ha piegato in due senza neanche guardarlo, è passato in una frazione di secondo attraverso le tende rosse delle cabine di legno e ha deposto la scheda nell´«insalatiera» di vimini. Neanche il mago Silvan sarebbe riuscito non diciamo a scrivere un nome ma a fare un semplice segno con la penna sulla scheda.

Nessun commento: