mercoledì, ottobre 22, 2008

Democrazia Forzuta

Dopo i soldati in Campania, a togliere i blocchi delle discariche e adesso la promessa dei soldati nelle scuole ci si aspetta i carriarmati per strada. Per gli italiani però, un popolo sempre più comico, solo, disperato e spaventato, è tutto normale....



da Repubblica, Ansa e altre agenzie.

Berlusconi convoca una conferenza stampa a Palazzo Chigi per mandare un avvertimento agli studenti: "Non permetterò l'occupazione delle università. L'occupazione di luoghi pubblici non è la dimostrazione dell'applicazione della libertà, non è un fatto di democrazia, è una violenza nei confronti degli altri studenti che vogliono studiare". Poi, rivolto a una giornalista che aveva posto la domanda, aggiunge: "Avete 4-5 anni per fare il callo su queste cose. Io non retrocederò di un millimetro".

Berlusconi intende andare avanti. "Convocherò oggi - ha chiarito - il ministro degli Interni, e darò a lui istruzioni dettagliate su come intervenire attraverso le forze dell'ordine per evitare che questo possa succedere". In un secondo momento Roberto Maroni ha reso noto che l'appuntamento tra i due è per le 17. "La realtà di questi giorni - ha detto ancora il premier - è la realtà di aule piene di ragazzi che intendono studiare e i manifestanti sono organizzati dall'estrema sinistra, molto spesso, come a Milano, dai centri sociali e da una sinistra che ha trovato il modo di far passare nella scuola delle menzogne e portare un'opposizione nelle strade e nelle piazze alla vita del nostro governo".

IO AGGIUNGO
È vero che la sinistra ha fatto carne da porco in Università e che certi furboni hanno costruito carriere politiche nelle Università. È vero anche che le Università sono luoghi del confronto (anche politico, cosa che Berlusconi non concepisce) e andrebbero potenziate. Minacciare l'uso della forza non è proprio di una democrazia. Spero che anche i ragazzi del Fuan o di Azione Giovani (dichiaratamente di destra, mi pare) critichino questa maniera immonda di fare politica.

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