domenica, novembre 28, 2010

Wikileaks sputtana gli USA

Trascritto da Ansa

ANSA/WIKILEAKS:I LEADER SECONDO GLI USA,CATASTROFE DIPLOMATICA
BERLUSCONI INCAPACE, PUTIN-BATMAN: LE FRASI SCOMODE DELL'AMERICA
   (di Chiara De Felice)

   (ANSA) - ROMA, 28 NOV - E' una catastrofe diplomatica quella
scatenata da Wikileaks, che oggi ha lanciato un'atomica ad
ampissimo raggio: da oggi tutti i potenti del Pianeta sanno che
cosa gli Stati Uniti d'America pensano davvero di loro. E
nessuno ne sara' contento.
   ''Un panorama inedito sui retroscena delle ambasciate Usa'',
scrive il New York Times, ''Indiscrezioni che possono porre fine
ad un'era della politica estera'', commenta El Pais, ''Cosi'
l'America vede il mondo'', dice lo Spiegel. Questi giornali,
assieme a Guardian e Le Monde, hanno anticipato i documenti del
sito di Julian Assange. Di seguito, i giudizi 'pericolosi' dei
diplomatici Usa, che provocano l'imbarazzo della Casa Bianca.
   BERLUSCONI, VANITOSO E INCAPACE. ''Incapace, vanitoso e
inefficace come leader europeo moderno'', un leader
''fisicamente e politicamente debole'' le cui ''frequenti lunghe
nottate e l'inclinazione ai party significano che non si riposa
a sufficienza'': questo il giudizio dell'incaricata d'affari
americana a Roma Elizabeth Dibble sul presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi, in un documento inviato a Washington. In un
altro file che riguarda il premier italiano, secondo El Pais, si
fa riferimento alle ''feste selvagge di Berlusconi''. E sui
rapporti con Putin - secondo quanto scrivono diplomatici Usa nel
2009 - si parla di una relazione straordinariamente stretta, che
include ''regali generosi, contratti energetici redditizi.
Berlusconi sembra essere il portavoce di Putin in Europa''.
   MEDVEDEV, ROBIN RISPETTO A BATMAN-PUTIN. Il presidente russo
Dmitri Medvedev ''fa la parte di Robin rispetto al Batman di
Putin'', nonostante sia di rango maggiore. E Vladimir Putin,
oggi premier, viene definito ''alpha dog'', il maschio
dominante, secondo una delle colorite espressioni contenute nei
cablogrammi americani.
   GHEDDAFI, USA BOTOX ED E' IPOCONDRIACO. Fra le note filtrate
dagli armadi riservati della diplomazia americana, fra ''le piu'
delicate'' El Pais cita quelle sul leader libico Muammar
Gheddafi. Nei suoi messaggi, l'ambasciatore americano a
Tripoli racconta che ''Gheddafi, il dittatore piu' longevo del
mondo usa il botox ed e' un vero ipocondriaco, che fa filmare
tutti i suoi controlli medici per analizzarli dopo con i suoi
dottori''. Inoltre, di rado esce senza la sua ''infermiera
ucraina'', una ''voluttuosa bionda di 39 anni, con cui ha una
relazione''. Secondo i documenti del New York Times, il leader
libico sarebbe stato infastidito da come e' stato ricevuto a New
York per l'assemblea generale dell'Onu lo scorso anno. Le
'stranezze' di Gheddafi, hanno anche portato la presidente
argentina Cristina Fernandez de Kirchner a sollevare con
Washington sospetti sul suo stato di salute mentale.
   SARKOZY, IMPERATORE NUDO. Secondo El Pais, ''la diplomazia
americana non mostra una grande stima neanche per il presidente
francese Nicolas Sarkozy'' che viene definito ''un imperatore
senza vestiti''.
   MERKEL, RARAMENTE CREATIVA. A dimostrazione di quanto
''l'Europa non e' cosi' importante per gli Usa'' - svela uno dei
documenti - anche la cancelliera tedesca Angela Merkel finisce
nelle frasi al vetriolo dei diplomatici americani: ''Evita i
rischi ed e' raramente creativa'', si legge in un documento.
   CAMERON POCO APPREZZATO. Alcuni documenti indicano che
l'attuale premier britannico, il conservatore David Cameron, non
gode di grande considerazione alla Casa Bianca. Critiche anche
ai reali: almeno un esponente, il principe Andrea, ha agito a
volte ''in modo inopportuno''.
   AHMADINEJAD E' HITLER. Nei documenti riservati il presidente
iraniano Mahmud Ahmadinejad viene definito ''il nuovo Hitler''.
Inoltre, clamoroso per la diplomazia e' il documento che svela
come gli alleati arabi degli Stati Uniti, in particolare
l'Arabia Saudita, spingevano la Casa Bianca per un attacco
contro l'Iran per bloccarne il programma nucleare. E poi ancora,
la politica di fermezza degli Usa sull'Iran e' stata 'spinta' da
Israele.
   KARZAI, IL PARANOICO. Il presidente afghano Hamid Karzai e'
''ispirato dalla paranoia'', secondo una delle definizioni dei
diplomatici Usa. Inoltre, suo fratello e' da tenere sotto
controllo perche' e' un trafficante: ''Con Ahmed Wali Karzai, il
fratellastro del presidente afgano, dobbiamo avere a che fare in
quanto numero uno del Provincial Council ma e' sottointeso che
e' uno corrotto e un trafficante di stupefacenti''. Questa la
descrizione di Ahmed Wali Karzai fornita dai diplomatici
americani, riportata dal New York Times. ''Sembra non capire il
livello di conoscenza che abbiamo delle sue attivita'. Dobbiamo
monitoralo attentamente e in modo chiaro, inviandogli un
messaggio chiaro''. (ANSA).

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