Passi per "Papi" di cui non parla, per servizi giornalistici che non passerebbe Teletuscolo, ma mentire così spudoratamente anche riguardo a scelte che riguardano i soldi pubblici è gravissimo. Una chicca di un telespettatore trovata sul forum di Aldo Grasso del Corsera. In un paese normale questo avrebbe comportato, manco a dirlo, le dimissioni del direttore. Nell'Italietta terzomondista nulla.
Rai TG2: un esempio di totale distorsione dei fatti
Buongiorno Professore, segnalo le seguenti due clamorose false informazioni date dal TG2 Rai alle 20,50 del 30 luglio: 1)è stato annunciato che dal 31 luglio dal bouquet Sky spariranno i canali RaiSat a causa della mancata offerta di Sky (mentre, in realtà, Sky l'offerta l'ha presentata eccome, senza che la Rai abbia dato alcun riscontro); 2) è tramontata la possibilità di un decoder satellitare unico a causa delle scelte di Sky (mentre, in realtà, è la nuova piattaforma satellitare Rai-Mediaset-Telecom ad aver optato per un proprio specifico decoder). A Rai2 credono di prendere tutti i telespettatori per imbecilli? Un conto sono le "strategie di comunicazione" che cercano di orientare il pubblico, ma questo è un caso di completa distorsione dei fatti. La lotta tra Sky e Rai/Mediaset è ormai così serrata da indurre a disinvolte soluzioni mistificatorie?
E per chi pensi che io sia esagerato nei confronti di un prodotto Tg2 che non è buono nemmeno a fare gossip tanto è scarso, ecco un post da un blog che trovo interessante: sestopotere.blogspot.com
Ieri sera guardavo la tv e girando canale mi sono fermata a guardare l'intervista a Tony Sperandeo, l'attore siciliano, su TG Punto di Vista. E' andato tutto bene sino a che il girnalista, con una faccia inespressiva, del quale non conosco il nome, a freddo ha formulato la seguente domanda:
'Tony, nel 2001 hai perso tua moglie che si è tolta la vita. Ce ne vuoi parlare?"
e Sperandeo "No, anche perchè quando ci siamo sentiti al telefono ti avevo chiesto di non farmi domande su questo argomento".
Il giornalista con una faccia di tolla, continua:
"allora non ne vuoi parlare?"
Sperandeo mantiene a fatica la calma.
Cambia argomento e solo dopo due domande il giornalista incalza nuovamente: "ai funerali di tua moglie, tuo figlio che aveva 12 anni non è voluto venire. Cosa hai pensato?"
MA ALLORA O SEI STUPIDO O IN MALAFEDE!
Sperandeo ribadisce di non voler parlare in tv del suo dolore, che evidentemente ritiene una cosa personale. Forse allo sciocco giornalista sembra strano in un mondo dove per un punto di share in più i vip confessano tutto: tradimenti e aborti compresi.
Sperandeo invece non ci tiene e a me di fronte a questo atteggiamento comincia a insorgere un certo senso di nausea. Anche perchè siamo fuori contesto. Non siamo alla Vita in Diretta, siamo in una rubrica del TG. Che senso ha? Io credo che come me altri spettatori si siano infastiditi se non indignati e spero vivamente che il Direttore Mazza abbia severamente criticato l'atteggiamento del suo giornalista. Fuori luogo e in malafede. Noi spettatori non abbiamo bisogno di inzuppare il biscotto nel dolore e nelle tragedie altrui. La sensazione è stata estremamente sgradevole. Avrei potuto pensare ad uno scivolone, se l'incauto non ci fosse tornato su ben tre volte. Sperandeo si è comportato da vero signore, un altro lo avrebbe mandato al diavolo. Io per prima.
Jo Mason
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