mercoledì, agosto 19, 2009

Un non-post




Avevo intenzione di commentare la squallida risposta di Berlusconi sull'house organo di famiglia "Chi" (una rivista che VIVE di gossip) ai comunisti dell'Avvenire, ma le risposte sono talmente banali. La tirata talmente patetica (e per questo in Italia pochi s'incazzeranno) che non ci dedico più di poche righe. Noto invece un cambiamento. Da pochi giorni sulla poltrona del Giornale, un quotidiano che era stato ridicolizzato dalla direzione di Mario Giordano, uno che semplicemente non è capace di fare il direttore, bene noto che sulla massima poltrona del Giornale siede un miglior giornalista. Adesso il quotidiano che fu di Montanelli,"sembra" un po' di più un quotidiano conservatore serio. Certo quello che penso di Feltri l'ho già detto, è una specie di Machiavelli che però sa usare la penna (il giudizio morale me lo tengo per me) ma almeno nei forum dicevo, almeno fa pubblicare i commenti di quelli che berlusconiani non sono. Con Giordano c'era una sistematica censura. Mario Giordano ritroverà certo, e questo a mio parere è un male, una poltrona di direttore, ma almeno è andato via dal Giornale. È un bene. E lo dice uno che non ha mezza idea in comune con Vittorio Feltri.

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